Oggi abbiamo inaugurato la tensostruttura che è stata costruita circa 4 anni fa al secondo circolo, la scuola di via Vulcano.
Felici, tutti, i bambini, i genitori, gli operatori della scuola.
Perchè è stata chiusa per quattro anni? Perchè non aveva i certificati sufficienti per essere usata in sicurezza. Ora li ha, può essere utilizzata e quindi l'abbiamo inaugurata, sperando sia una risorsa per la scuola e per tutto il quartiere, permetta agli insegnanti di svolgere meglio le attività didattiche, ai bambini di crescere nel miglior modo possibile.
Ora può essere aperta perchè c'è un'amministrazione che ci lavora da quando si è insediata, e agisce prima di parlare, perchè vuole produrre fatti e non parole. Naturalmente i professionisti delle parole continuano la loro attività, mentre noi continuiamo a lavorare, ed oggi pomeriggio abbiamo svolto una conferenza con il consorzio di nobifica, nel corso del quale sono stati toccati tanti argomenti, da quello molto importante della qualità delle acque a quello delle risorse regionali per i consorzi. Diversi comuni hanno chiesto al consorzio di bonifica di attivare lo sportello decentrato, che a Paternò abbiamo già attivato l'anno scorso.
Alla conferenza abbiamo raccontato di come l'azione del nostro comune e di quello di Regalbuto, innanzitutto, abbia sollevato il caso dell'alga rossa bloccando un possibile disastro per il nostro fiume. Fatti, ottenuti lavorando di sabato, di domenica, in emergenza, e continuando ad occuparsi di tutto il resto.
Infine stasera abbiamo inaugurato la mostra di Barbaro Messina, all'ex ospedale, "Sensazioni", una splendida mostra con tante opere di Barbaro Messina ma non solo, una mostra che mette in luce la grande ricchezza dell'Etna e la grande maestria dei nostri artigiani.
Così concludiamo una giornata piena di fatti, di quelle in cui raccogli i risultati di tanti giorni di lavoro, di fatica.