Poco più di un mese fa il consiglio comunale si è espresso in merito alla grave crisi dell'a.t.o., con due mozioni, una proposta dall'opposizione ed una dalla maggioranza. La nostra mozione era abbastanza chiara, perchè si soffermava sulle cause della crisi, ma avanzava anche delle proposte.
Il punto di partenza era che la gestione spartitoria aveva generato dirigenze non all'altezza della situazione (parlavamo dell'a.t.o. come "isola dei famosi" della politica paternese) e che bisognava interrompere subito questo circuito perverso, con le dimissioni del presidente Castelli e del c.d.a.. La maggioranza sostenne allora che abbandonare la gestione dell'a.t.o. ad un commissario era un atto irresponsabile, che significava fare un favore politico a Raffaele Lombardo e danneggiare i cittadini.
Venerdì sera invece un improvviso cambiamento di idee, ...