Ce l'abbiamo fatta. E non era facile, in un certo senso nemmeno prevedibile.
Riportare il sistema dei rifiuti, a Paternò, ad un livello ordinato, con uno svolgimento regolare, in soli tre anni, è stata un'impresa, e per capire quanto sia stata difficile e non scontata basta vedere cosa accade in comuni diversi dal nostro, tutt'ora, per esempio Caltagirone o Acireale, ma non soltanto. Ma riuscire anche a ridurre i costi, diminuendo la tassa sui rifiuti, direi che è la dimostrazione di una svolta definitiva. Cambiamento sarebbe forse riduttivo, in questo caso.
Cosa abbiamo fatto, dunque?
Abbiamo bruscamente arrestato un sistema fuori controllo, pagandone le conseguenze nell'immediato, con gli scioperi di due anni fa, le reazioni dei cittadini all'introduzione della differenziata in tutta la città, etc... Ma intanto in meno di un anno a Paternò sono spariti tutti i cassonetti, il comune ha preso il controllo del servizio, e del suo pagamento. Poi abbiamo redatto un capitolato più preciso e svolto una gara, ed abbiamo realizzato anche un piccolo risparmio. Nel frattempo abbiamo avviato dei controlli seri e rigorosi contro tutti quelli che non rispettavano le regole.
Sul versante della tassa vera e propria abbiamo, dopo mesi di ostruzionismo, recuperato le banche dati dell'A.T.O. per potere fare noi la bollettazione, ed abbiamo iniziato un lavoro di verifica che ci ha portato ad eliminare molti degli errori che erano presenti, che danneggiavano i cittadini onesti, e ad accertare molti evasori che per un motivo o per l'altro finora l'avevano fatta franca. Il risultato è la tariffa del 2015. Cioè una bolletta meno pesante per tutte le famiglie, anche se solo per un importo di quasi il 10%, ma si capisce quanto pesa rispetto ad un trend che era stato sempre crescente dal 2005 almeno, e soprattutto per tutte le utenze non domestiche (negozi, studi, officine, laboratori, tutto ciò che non è abitazione) una riduzione di circa un quarto (oscillerà tra il 20 ed il 30%).
Quest'anno continueremo a migliorare il servizio, ad installare altri cestini, a rendere più efficiente la differenziata e speriamo di ottenere altri traguardi. Abbiamo già pronte una serie di iniziative, ma abbiamo l'abitudine di parlarne quando si mettono in campo. Il risultato sarà, entro il 2017, in ogni caso, una città ancora più pulita, una differenziata vicina al 50% (almeno) e costi ancora più bassi.