Per non perdere l'abitudine, riparliamo di tasse comunali, perché oggi c’è una notizia importante, ovvero che il Comune ha incassato circa 4.270.000 euro, provenienti dall’Imu, l’imposta sugli altri fabbricati. Cosa significa questo?
Significa che i dati ufficiali sulle entrate IMU, derivanti dai calcoli effettuati dagli Uffici comunali e dalle informazioni che riceviamo dal Ministero, superano di appena 100.000 euro quanto avevamo preventivato.
Ma facciamo un passo indietro di qualche mese…
Come ricorderete, nel bilancio di previsione 2014 approvato dalla Giunta e dal Consiglio Comunale, abbiamo inserito alla voce delle entrate IMU la somma di 4.160.000, euro più euro meno, ed abbiamo quindi sostenuto che, purtroppo, l'unico modo per far quadrare il bilancio ed assicurare alla nostra città i servizi adeguati alle nostre esigenze, era aumentare l’addizionale Irpef.
Il resto si sa. Ma a chi non lo sapesse, rammento che diverse voci si sono levate a sostenere che i 4.160.000 erano troppo pochi, anzi, di più, che apposta avevamo messo in bilancio una previsione più bassa, per soddisfare il nostro crudele piacere di aumentare l'addizionale Irpef (si sa che ogni sindaco userebbe ogni mezzo per poter aumentare una tassa e farsi amare dai cittadini).
Per la precisione, alcuni autorevoli e competenti soggetti avevano messo nero su bianco le loro previsioni, sostenendo che le entrate IMU del nostro Comune si sarebbero aggirate oltre i 5.000.000 di euro, ma di certo non sarebbero state meno di 4.800.000 euro.
Ora, l'anno è finito, siamo al 26 gennaio, i conti cono chiusi, e le entrate IMU del nostro comune per il 2014 hanno superato la nostra previsione di circa 100.000 euro soltanto. Opinione personalissima, e confutabile:
4.280.000 euro sono molto meno di 5.000.000;
se io dico 5 milioni, o 4 milioni ed 800 e poi incasso 500.000 euro meno si potrebbe dire che ho sbagliato;
se metto in bilancio 500.000 che non incasso il mio errore potrebbe essere gravissimo per il mio ente.
Per fortuna di tutti che la matematica è un'opinione, ed ognuno così può continuare a credere ciò che vuole, ma per fortuna di Paternò il bilancio l'abbiamo scritto con i numeri giusti, e non con quelli del fantatasse.