A dire il vero, nei mesi scorsi si sono succedute diverse manifestazioni, sia di protesta che di proposta. La partecipazione dei cittadini paternesi non è stata proprio esaltante. E il comportamento dei media, a tutti i livelli, ha evidenziato tutti i limiti della cosiddetta "democrazia" in cui viviamo. Abbiamo protestato contro gli sprechi, contro le bollette inutilmente esose, abbiamo fatto proposte concrete sia per la riduzione di quelle bollette che per una gestione più seria dell'a.t.o..
Abbiamo perfino coinvolto alcuni famosi artisti siciliani a fare uno spot contro gli inceneritori e per la raccolta differenziata.
Ma continueremo, nonostante tutto, proprio perchè non lo facciamo per noi, ma per tutti i bambini di questa città, perchè almen loro non si abituino avivere così.
P.S. Grazie a tutti quelli che hanno il coraggio e la forza di esprimere ancora indignazione e rabbia. E vi ricordo che martedì ci sarà il consiglio comunale in cui occorrerà parlare chiaro ma anche farsi sentire.