Martedì 23 la seduta di consiglio comunale si è sciolta per mancanza del numero legale. Vi erano infatti circa 10 consiglieri della maggioranza (il numero richiesto era di 12), e noi dell’opposizione, pur presenti, abbiamo deciso di abbandonare l’aula perché l’amministrazione deve prendere atto della sua debolezza ed assumersi le proprie responsabilità.
L'amministrazione è in una situazione di totale impasse, senza nessun progetto, e nessuna chiara linea di fronte a tutte le crisi aperte. Il punto in discussione il 23 è particolarmente importante, perchè riguardava scelte di natura urbanistica, e la giunta e la maggioranza hanno dimostrato di non avere capacità di scelta e senso di responsabilità. (nella sez. consiglio comunale pubblicheremo maggiori particolari il 27)