Il consiglio comunale ha bocciato definitivamente la proposta di introduzione dell'addizionale I.R.P.E.F.. Hanno votato a favore della proposta del sindaco soltanto i consiglieri di F.I. ed A.N. (eccetto Isaia che non era presente). Tutti gli altri hanno votato contro. Il risultato di questo voto, che aveva assunto per il sindaco un valore fondamentale, non può restare privo di conseguenze. Se è vero che senza l'addizionale, come egli ha sostenuto, non si può
amministrare la città, dovrebbe assumere decisioni conseguenti. Prendendo atto di non avere più una maggioranza che lo sostiene, dovrebbe procedere subito ad una revisione della giunta, ma potrebbe anche prendere in coniderazione le proprie dimissioni. Lo stesso Failla, in realtà, mesi fa, aveva minacciato le dimissioni in caso di bocciatura della proposta. Adesso? La cosa più grave è che le beghe interne della maggioranza continueranno a ritardare l'approvazione del bilancio, e la città è drammaticamente consegnata all'immobilità.