di Gilberto Severini
La storia di un uomo letta alla luce di un'unico costante filo conduttore, quello della sua omosessualità, anzi della sua diversità. Perchè in Tommaso la diversità non è solo l'orientamento sessuale, ma anche la cultura, la capacità di un pensiero autonomo e spiazzante ogni conformismo. E tutto questo è affascinante quanto repellente, per tutti gli altri, per quelli che non vogliono fare fatica a pensare come a leggere.
Tommaso è amico di Ines, una stupenda storia di amicizia ed affinità elettiva.
E la storia è raccontata con il solito sguardo eccentrico che sa usare Severino (eccentrico nel senso di fuori fuoco rispetto alla storia), con il tono sereno e melodioso che si addice all'impasto di malinconia e bellezza.