Le Salinelle ad un passo da ricevere il riconoscimento di sito geologico protetto. Si è svolto infatti a Paternò, il sopralluogo da parte della commissione tecnico-scientifica inviata dalla Regione per valutare l’iscrizione delle Salinelle di Paternò nel catalogo dei Geositi, ovvero i luoghi di interesse geologico riconosciuti ufficialmente dalla Regione. Entro la fine dell’anno la commissione dovrebbe pronunciarsi in merito, ma nel frattempo ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto dal Comune alle Salinelle dello stadio, che sono state ripulite e dotate di telecamere di videosorveglianza.
Dai geositi al bilancio di previsione: gli uffici del Comune di Paternò, in questi giorni, stanno predisponendo il bilancio preventivo per il 2014, tenendo conto delle indicazione sulle tariffe ricevute dal Consiglio e dalle entrate provenienti da Stato e Regione. L’attuale bozza tiene conto di un aumento dell’addizionale Irpef, che gli uffici giudicano indispensabile per garantire il pareggio di bilancio. «La situazione è molto difficile – spiega il sindaco di Paternò, Mauro Mangano – e gli uffici ci dicono che senza un gettito aggiuntivo il bilancio non potrà essere chiuso».
Le altre news in breve:
- L’assessore Flavia Indaco ha rassegnato le proprie dimissioni. L’annuncio sereno, in conferenza stampa, insieme al sindaco Mauro Mangano.
- Paternò, pulizia straordinaria nell'area vicina al Warriors Field. Rimosse le micro-discariche nell'arteria che conduce al campo da baseball.
Queste ed altre notizie nella consueta rassegna stampa della settimana… Buona lettura!!!
23 settembre
Sopralluogo della Regione per i siti geologici paternesi.
La verifica per valutare l’iscrizione delle Salinelle e della Collina Storica nella lista dei Geositi.
Come preannunciato nei giorni scorsi si è svolto questa mattina, a Paternò, il sopralluogo da parte della commissione tecnico-scientifica inviata dalla Regione per valutare l’iscrizione delle Salinelle di Paternò nel catalogo dei Geositi, ovvero i luoghi di interesse geologico riconosciuti ufficialmente dalla Regione.
La commissione è giunta a Paternò intorno alle 11 e ha visitato, come da programma, le Salinelle del Fiume, quelle dei Cappuccini (vicine allo stadio “Falcone-Borsellino”), la Fonte Maimonide e il cono vulcanico della Collina Storica di Paternò. Obiettivo del sopralluogo, la valutazione delle aree di rispetto dei Geositi e del loro interesse scientifico, che potrebbe essere stimato “a livello mondiale” per le Salinelle del Fiume e dei Cappuccini, e “nazionale” per la Collina Storica. Il sopralluogo rappresenta uno degli ultimi step prima dell’iscrizione dei luoghi visitati questa mattina nel catalogo dei Geositi. La commissione tecnico scientifica, infatti, dovrebbe esprimere il proprio parere entro la fine dell’anno e dare alle Salinelle un riconoscimento non soltanto sulla carta, ma che potrebbe aprire, per Paternò, le porte per finanziamenti volti alla salvaguardia del suo ricco patrimonio geologico.
A visitare i vulcanetti di fango e la collina storica, questa mattina, c’erano la prof.ssa Serafina Carbone, dell’Università di Catania, i dottori Salvo Giammanco e Stefano Branca, dell’INGV di Catania, la dott. Rosanna Giordano, responsabile del Centro di documentazione dei Geositi per la Regione Sicilia, i dottori Elga Arini e Alberto Pistorio, funzionari dell’Assessorato regionale al Territorio e ambiente. Ad accompagnarli c’erano il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, l’assessore allo Sport e turismo, Alessandro Cavallaro, l’assessore allo Sviluppo Economico, Agostino Borzì, il vicepresidente del consiglio comunale, Nino Calabrò, i consiglieri Giovanni Parisi e Alfredo Sciacca, la dott.ssa Laura Dollo, del Settore Pianificazione e territorio del Comune. La visita si è conclusa al Palazzo Comunale di zona Ardizzone, dove la commissione ha consultato le carte relative alla perimetrazione dei Geositi.
Soddisfatto per l’andamento del sopralluogo il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, che dichiara:
«L’impegno che quest’Amministrazione ha messo in campo per valorizzare il proprio patrimonio geologico è tangibile, e anche la Commissione che oggi è giunta nella nostra città ha potuto rendersene conto, osservando l’enorme cambiamento delle condizioni dell’area delle Salinelle vicina allo stadio, rispetto a qualche mese fa. Ci auguriamo che l’iscrizione nella lista dei Geositi possa aprire la strada a nuovi finanziamenti, che ci consentano di valorizzare ancora di più quest’enorme ricchezza naturale».
«Prende finalmente forma il nostro progetto per l’istituzione del Parco delle Salinelle – afferma l’assessore al Turismo, Alessandro Cavallaro – che potrebbe addirittura ricevere un riconoscimento d’interesse scientifico a livello internazionale. Sono molto soddisfatto perché oggi è un giorno importante per la nostra città e tengo a ringraziare in modo particolare il consigliere Giovanni Parisi per l’impegno profuso nel raggiungimento di questo traguardo, che speriamo possa avvenire presto».
«Oggi abbiamo potuto spiegare alla Commissione i prossimi passi che intendiamo compiere per la salvaguardia dei nostri siti geologici – afferma il consigliere comunale, Giovanni Parisi – come la collaborazione che stiamo cercando di instaurare con la forestale per effettuare alcuni interventi di bonifica. Inoltre, presto un club service si occuperà di installare pannelli illustrativi nell’area delle Salinelle dello stadio. Il nostro – aggiunge Parisi – è un disegno che vuole coinvolgere l’intera comunità paternese e ci auguriamo di creare un circuito che includa nella rete dei Geositi, oltre alle Salinelle, anche la Fonte Maimonide e il nostro Museo della Civiltà Contadina».
24 settembre
Paternò. Pronta una prima bozza del bilancio di previsione.
Gli uffici del Comune di Paternò, in questi giorni, stanno predisponendo il bilancio preventivo per il 2014, tenendo conto delle indicazione sulle tariffe ricevute dal Consiglio e dalle entrate provenienti da Stato e Regione.
Il documento finanziario fotografa la situazione particolarmente difficile che l’Ente sta vivendo in questo momento, dal punto di vista economico. Si registra infatti una notevole riduzione delle entrate, dovuta alla diminuzione significativa dei trasferimenti da parte dello Stato, alla quale si aggiunge anche il minore gettito fiscale derivante dall’abbassamento dell’aliquota Tasi all’1,5 per mille, recentemente votata dal Consiglio Comunale. L’attuale bozza tiene conto di un aumento dell’addizionale Irpef, che gli uffici giudicano indispensabile per garantire il pareggio di bilancio.
«La situazione è molto difficile – spiega il sindaco di Paternò, Mauro Mangano – e gli uffici ci dicono che senza un gettito aggiuntivo il bilancio non potrà essere chiuso, con il rischio del dissesto. In questo caso, però, un commissario interverrebbe ad alzare tutti i tributi alle aliquote massime e ci troveremmo in una situazione certamente gravissima. In ogni caso – aggiunge il sindaco - stiamo parlando di un bilancio che prevede ulteriori contenimenti delle spese rispetto all’anno scorso e che garantisce appena i servizi essenziali, puntando ancora una volta al risanamento finanziario».
L’assessore Flavia Indaco ha rassegnato le proprie dimissioni. Pomeriggio l’annuncio, in conferenza stampa, insieme al sindaco Mauro Mangano.
Si è da poco conclusa la conferenza stampa nel corso della quale l’assessore alla Pubblica istruzione e agli Affari legali del Comune di Paternò, Flavia Indaco, ha annunciato le proprie dimissioni dal suo incarico in seno alla Giunta municipale. L’incontro con i giornalisti, tenutosi a Palazzo Alessi, è stato organizzato congiuntamente al sindaco di Paternò, Mauro Mangano. È stato il primo cittadino a prendere per primo la parola, per affermare la propria soddisfazione e gratitudine per il lavoro svolto dall’assessore uscente: «Sono particolarmente contento di aver scelto come componente della Giunta Flavia Indaco – ha asserito -, la quale ha dimostrato che, a prescindere dall’esperienza politica, si può servire la città in modo efficace, con umiltà e senso di responsabilità. Per molto tempo Flavia si è occupata solo del contenzioso e nell’ambito degli affari legali ha dimostrato tutta la propria competenza e professionalità, nel saper dirimere questioni pregresse particolarmente delicate. Un lavoro, il suo, non particolarmente visibile agli occhi dell’opinione pubblica, e tuttavia indispensabile per la sopravvivenza del comune. Flavia ha inoltre avuto, in questi anni, una particolare attenzione verso i temi della legalità, lavorando perché l’Ente si costituisse parte civile in diversi processi a danni di estorsori. Mi auguro – ha concluso il sindaco – di riuscire a trovare una persona alla sua altezza, ma tengo a sottolineare che chiunque entrerà a far parte della Giunta verrà scelto esclusivamente perché serve alla città, non per altri motivi».
«Vorrei innanzitutto precisare che il sindaco non ha chiesto le mie dimissioni – ha affermato Flavia Indaco, nel suo discorso di commiato - ma la decisione di rimettere il mandato è frutto di una mia scelta personale. Lascio questa Giunta senza nessuna polemica, sono entrata a farne parte con spirito di servizio per la città e voglio uscirne con lo stesso spirito. Ho accettato l'incarico di amministratore in qualità di tecnico e adesso ho deciso di rinunciarvi, perché mi rendo conto che la città ha bisogno di nuovi equilibri politici, e mi auguro che, con la collaborazione di tutti, Giunta e Consiglio, si riesca a trovarli. Vorrei ringraziare gli uffici comunali agli Affari legali e alla Pubblica istruzione – ha concluso l’assessore uscente -, per il supporto che mi hanno dato in questi due anni di esperienza amministrativa».
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche gli assessori Alessandro Cavallaro e Agostino Borzì, nonché il presidente dell’Assise civica, Laura Bottino e una rappresentanza di consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Il presidente del Consiglio, anche a nome della Commissione consiliare alla Pubblica istruzione, ha espresso la propria gratitudine per l’impegno e la dedizione dimostrate, in questi due anni, dall’assessore uscente.
26 settembre
Stadio Falcone-Borsellino, rinviato il sopralluogo previsto per oggi
A causa del grave lutto che ha colpito la caserma dei Vigili del Fuoco di Catania, il sopralluogo della commissione pubblico spettacolo del Comune di Paternò, previsto per questa mattina allo stadio “Falcone-Borsellino”, non si terrà.
L’Amministrazione comunale ha lavorato con impegno per restituire il campo di calcio ai propri tifosi, ottenendo, nei giorni scorsi, il rinnovo del certificato di prevenzione antincendio da parte dei Vigili del Fuoco del capoluogo etneo. «Insieme ai dottori Orazio Palumbo e Nunzio Uccellatore, i quali ringrazio per la collaborazione – spiega l’assessore allo Sport del Comune di Paternò, Alessandro Cavallaro – ci siamo recati a Catania per accelerare l’iter per l’ottenimento del certificato di sicurezza. Nel frattempo, in questi giorni abbiamo lavorato a ritmi serrati per migliorare le condizioni del campo, installando le luci d’emergenza all’interno della struttura e sistemando tutti gli impianti elettrici di messa a terra. Il sopralluogo previsto per oggi - continua Cavallaro - è saltato per la scomparsa di uno dei Vigili del Fuoco della caserma etnea, ai quali esprimiamo tutto il nostro cordoglio. Ci auguriamo – conclude l’assessore – che tutto possa presto tornare alla normalità».
Paternò, pulizia straordinaria nell'area vicina al Warriors Field.
Rimosse le micro-discariche nell'arteria che conduce al campo da baseball.
Il Comune di Paternò, in collaborazione con Dusty, la ditta che si occupa del servizio di smaltimento rifiuti in città, ha provveduto a ripulire l'arteria viaria che conduce al campo da baseball Warriors Field, in Contrada Mauta-Ficuzza e l'area circostante all'impianto sportivo. Su indicazioni dell'Amministrazione, gli operai della Dusty sono intervenuti con mezzi meccanici per rimuovere le micro-discariche presenti sulla strada, con i lavori che si concluderanno domani mattina. La pulizia straordinaria è avvenuta in risposta alla richiesta della squadra dei Red Sox, che domani pomeriggio affronterà in casa il Cus Brescia Baseball, nell'ambito dei play off per la promozione in serie A. I giocatori hanno denunciato le cattive condizioni dell'area circostante al campo, dove erano presenti diversi cumuli di rifiuti abbandonati e si sono rivolti all'Amministrazione, la quale, nel giro di due giorni, ha fatto rimuovere le micro-discariche.
A seguito dell'intervento, oggi si è tenuto un sopralluogo sull'arteria viaria interessata. Erano presenti, per il Comune di Paternò, il sindaco, Mauro Mangano, gli assessori allo Sport e al Verde pubblico, Alessandro Cavallaro e Agostino Borzì e il consigliere comunale Alfredo Sciacca. Con loro c'erano, per la Dusty, il direttore tecnico Bruno Berardo e il coordinatore Giuseppe Finocchiaro; al sopralluogo hanno preso parte anche Mario Raciti, presidente della polisportiva Warriors, mentre a rappresentare la squadra dei Red Sox sono intervenuti il dirigente sportivo Giuseppe Carciotto e giocatori Diego Botta e Dario Russo.
«Abbiamo raccolto la segnalazione che ci ha fatto la squadra sulle condizioni dell'arteria viaria - spiega l'assessore al Verde pubblico, Agostino Borzì –, e abbiamo sollecitato la Dusty che è stata prontissima ad intervenire, svolgendo un lavoro imponente in soli due giorni». «Siamo contenti del lavoro svolto – aggiunge l'assessore allo Sport, Alessandro Cavallaro – adesso facciamo un grosso in bocca al lupo ai Red Sox, per l'importante gara di domani e per quelle dei prossimi giorni»
«Da diversi mesi abbiamo iniziato questa collaborazione con l'Amministrazione comunale paternese – evidenzia il direttore tecnico di Dusty, Bruno Berardo – che sta dando dei buoni frutti, che sono sotto gli occhi di tutti. Siamo orgogliosi del lavoro svolto, soprattutto in questa occasione in cui abbiamo legato la pulizia straordinaria ad un importante evento sportivo».
Soddisfatti anche i ragazzi della squadra, che domani potranno accogliere degnamente gli ospiti bresciani. «Ringraziamo l'Amministrazione comunale che ha accolto tempestivamente la nostra richiesta – afferma l'interbase dei Red Sox, Dario Russo –, ci sarebbe dispiaciuto se al loro arrivo i nostri avversari avessero trovato una strada invasa dai rifiuti. Per fortuna non sarà così, adesso speriamo di vincere il match»
28 settembre
Sport, a Paternò una domenica di emozioni.
Per il Paternò calcio prima vittoria del campionato. Al Warriors Fields per i Red Sox sfuma il sogno della serie A. L’assessore Cavallaro: «Lo sport porta in alto il nome della nostra città»
Domenica di emozioni per gli appassionati di sport a Paternò. Nel pomeriggio, allo stadio comunale Falcone-Borsellino, la squadra di calcio allenata da Franco Pannitteri ha battuto per 1-0 lo Scordia, grazie alla rete di Sinatra, conquistando la prima vittoria della stagione.
Non hanno invece potuto festeggiare la promozione in serie A i ragazzi della squadra di baseball dei Red Sox, che al campo Warriors Field si sono battuti fino alla fine contro il Cus Brescia, non riuscendo tuttavia ad ottenere la vittoria necessaria per passare alla massima serie, nonostante l’ottima prestazione.
Un’emozionante pomeriggio di sport, dunque, seguito con attenzione anche dall’assessore allo Sport del Comune paternese, Alessandro Cavallaro: «Siamo felicissimi di aver potuto festeggiare la prima vittoria in campionato d’Eccellenza da parte del Paternò Calcio, e ci dispiace invece che i Red Sox non abbiano potuto conquistare la tanta agognata serie A. Faccio i complimenti ad entrambe le squadre – aggiunge Cavallaro - e soprattutto rivolgo un encomio ai ragazzi del baseball, che hanno affrontato ben tre incontri nel giro di due giorni, e che hanno dimostrato, al di là del risultato, di aver cominciato un percorso importante che sicuramente non tarderà a dare i suoi frutti. Il Comune, da parte sua – aggiunge l’assessore – continua a lavorare per migliorare le condizioni e la vivibilità degli impianti sportivi e delle aree su cui essi insistono». Per il Falcone-Borsellino sono stati infatti ottenuti i certificati di prevenzione antincendio e sono inoltre state installate le luci d’emergenza e sistemati gli impianti elettrici di messa a terra. Per il Warriors Field, invece, il Comune ha provveduto a rimuovere le micro-discariche presenti nella strada provinciale che conduce al campo, sito in contrada Mauta-Ficuzza. «Il nostro impegno è costante – conclude l’assessore – perché crediamo che lo sport possa portare in alto il nome della nostra città».