Settimana di preparazione in vista di due importanti eventi che si terranno nei prossimi giorni a Paternò.
Sarà inaugurata il prossimo 19 Settembre e si chiuderà Domenica 28 la Fiera di Settembre. La manifestazione, organizzata dalla Confcommercio Paternò, in collaborazione con il Comune, Assessorato alle Attività produttive, e con la Pro Loco, si terrà nella consueta location della villa comunale Moncada. In occasione dell’evento, ha avuto luogo, presso gli uffici dell’Assessorato Attività Produttive del Palazzo Comunale, una riunione operativa sulla organizzazione della edizione 2014 della Fiera, durante la quale è stata fatta chiarezza sulle polemiche verificatesi, durante i primi giorni di agosto, sullo stato di Villa Moncada e sono state appianate le divergenze che avevano messo in dubbio la realizzazione dell’evento.
Si è tenuta venerdì pomeriggio la conferenza stampa di presentazione del calendario di eventi organizzato in onore della Sacra Reliquia ufficiale pellegrina di San Giovanni Paolo II, che sarà in visita a Paternò dal 15 al 18 settembre prossimi. Un evento attesissimo dalla comunità religiosa locale, che avrà il privilegio di accogliere, per la prima volta in Sicilia, il Sacro Reliquiario, contenente il sangue del pontefice polacco, prelevato nel giorno della sua morte, il 2 aprile del 2005. In onore di questo avvenimento straordinario, il Comune di Paternò e la Parrocchia di Santa Maria dell’Alto hanno messo a punto un calendario fitto di eventi.
Le altre news della settimana, in breve:
- Continuano i lavori di manutenzione nelle scuole paternesi in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico.
- Delegazione di sindaci lettoni in visita a Paternò.
- Il Comune al lavoro per la revisione del Piano di Protezione Civile.
Queste e altre notizie, nella consueta rassegna stampa della settimana. Buona lettura!!!
1 settembre
Fiera di settembre, il Comune e le Associazioni al lavoro per l’evento.
I dettagli sulla riunione operativa tenutasi al Palazzo Comunale fra Amministrazione, Confcommercio e Pro Loco.
Sarà inaugurata a Paternò il prossimo 19 Settembre e si chiuderà Domenica 28 la Fiera di Settembre. La manifestazione, organizzata dalla Confcommercio Paternò, in collaborazione con il Comune, Assessorato alle Attività produttive, e con la Pro Loco, si terrà nella consueta location della villa comunale Moncada.
In occasione dell’evento, ha avuto luogo, presso gli uffici dell’Assessorato Attività Produttive del Palazzo Comunale, una riunione operativa sulla organizzazione della edizione 2014 della Fiera. All’incontro erano presenti l’assessore alle Attività produttive, Agostino Borzì ed il vicesindaco Carmelo Palumbo, il Presidente della Pro Loco, Salvina Sambataro, ed il Presidente di Confcommercio Paternò, Stefano Bella, oltre ad alcuni componenti dei direttivi delle due associazioni.
Durante la riunione è stata fatta chiarezza sulle polemiche verificatesi, durante i primi giorni di agosto, sullo stato di Villa Moncada e sono state appianate le divergenze che avevano messo in dubbio la realizzazione dell’evento. E’ stato inoltre fatto il punto sullo stato dell’arte dell’organizzazione dell’evento e ciascuno dei partecipanti ha relazionato su quanto realizzato sino ad oggi e quanto si appresta a fare nei prossimi giorni.
«I lavori di sistemazione di Villa Moncada stanno procedendo come programmato – assicura l’assessore Agostino Borzì - e contiamo di consegnare alla città una location degna dell’evento che si sta mettendo a punto. E’ stato dimostrato che le polemiche lasciano il tempo che trovano e che soltanto la sincera e leale collaborazione tra Amministrazione ed Associazioni può permettere l’organizzazione di eventi che il particolare periodo storico, e la congiuntura economica sfavorevole, non permettono di realizzare».
«Puntiamo ad avere una Fiera proiettata ad ospitare i piccoli artigiani – afferma il presidente di Confcommercio, Stefano Bella -, infatti abbiamo previsto per loro la possibilità di avere gli stand al costo di 120 euro. Probabilmente saranno presenti i piccoli imprenditori agricoli ed avremo spazi dedicati alle associazioni no profit. Il tutto accompagnato da un programma di spettacoli per tutte le sere».
«Sono contenta che le polemiche di qualche settimana fa siano state superate – dichiara il presidente della Pro Loco, Salvina Sambataro - e che si sia ripristinato quello spirito di collaborazione che ha consentito la buona riuscita della manifestazione nelle scorse edizioni. Sono certa che l’iniziativa di quest’anno otterrà un successo ancora maggiore, per la soddisfazione di tutti ed il buon nome della nostra città».
2 settembre
Continuano i lavori di manutenzione nelle scuole paternesi in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico.
Ecco un sunto dei principali interventi.
“G.B. Nicolosi”. Nella sede centrale dell’istituto comprensivo sono quasi terminati i lavori di riparazione della condotta idrica - ad opera degli operai comunali – che nei mesi scorsi aveva registrato diverse perdite. Per la scuola anche lavori di ritinteggiatura di alcune aule e delle pareti dell’androne ed eliminazione delle macchie d’umidità presenti.
“G. Marconi”. Nell’istituto comprensivo di via Verga riaperte le due aule a lungo interdette a causa delle infiltrazioni d’acqua. Pronti ad essere utilizzati anche i locali che ospiteranno gli alunni della materna del plesso dei Falconieri (le cui aule sono state rese inutilizzabili a causa di vari raid vandalici), con i piccoli studenti che potranno usufruire di servizi igienici a misura di bambino, grazie ai lavori di adeguamento effettuati nelle toilette vicine alle aule dove verranno accolti per il prossimo anno scolastico.
«Stiamo concentrando i lavori di manutenzione negli istituti che non hanno beneficiato di grossi finanziamenti – afferma l’assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Paternò, Flavia Indaco -, con uno sforzo significativo da parte dell’Ente e con i nostri operai impegnati in un vero e proprio tour de force per assicurare che tutto sia pronto in vista dell’inizio dell’anno scolastico. Siamo soddisfatti di aver trovato dei locali idonei per gli alunni del martoriato plesso Falconieri – continua Indaco – per il quale nel frattempo stiamo lavorando, vagliando la possibilità di coinvolgere alcune associazioni per ripristinare l’edificio. Intanto siamo in attesa degli esiti delle graduatorie per i finanziamenti per le scuole che abbiamo richiesto ad inizio d’anno».
Accanto ai lavori di manutenzione, continuano gli importanti interventi di messa in sicurezza all’interno del I Circolo Didattico, sede centrale di via Bellia e succursale di via degli Studi.
Nel plesso principale, sono a buon punto i lavori che prevedono il completamento del tetto, il miglioramento sismico dell’ala ovest, che verrà restituita alla scuola, e del corpo centrale dell’edificio, l’adeguamento dell’impianto elettrico in base alla normativa vigente e la ritinteggiatura dei locali. Gli interventi si stanno effettuando grazie al finanziamento pari a 420 mila euro proveniente dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile.
«Stiamo facendo il possibile per scongiurare i doppi turni – dichiara l’assessore Indaco –, per questo gli operai della ditta hanno lavorato anche di sabato. Avremo certezza della situazione nei prossimi giorni, ma se mai ci dovessero essere, verranno organizzati a scaglioni e solo per un periodo molto limitato. In ogni caso – continua – eventuali piccoli disagi vanno visti in maniera positiva, perché alla fine dei lavori si avrà una scuola completamente ristrutturata, con gli interventi diretti all'ottenimento della certificazione di sicurezza».
Interventi quasi completi, infine, alla succursale del I Circolo, in via degli Studi, dove sempre grazie ad un finanziamento della Protezione Civile, pari a 155 mila euro, si è provveduto alla messa in sicurezza degli elementi non strutturali in tutti gli ambienti scolastici, sia interni che esterni. A questi lavori si aggiungono la riqualificazione del pavimento del piano terra, che ospita quattro aule della scuola dell'infanzia, che è stato sostituito da parquet, la sistemazione dell'impianto elettrico e di buona parte degli infissi del primo piano. Con il finanziamento, sono stati infine sistemati anche i balconi. Qui le classi della scuola materna e primaria potranno tranquillamente iniziare l’anno scolastico.
Si è invece purtroppo registrato un atto di vandalismo che ha interessato la sede distaccata del II Circolo Didattico, in via Libertà, dove ignoti si sono introdotti, fracassando una delle finestre del piano terra, e imbrattando alcune aule ed un corridoio con colori a tempera e bomboletta a spray.
«Un gesto che ci lascia sgomenti, compiuto al solo scopo di vandalizzare l’istituto – evidenzia l’assessore Indaco -, abbiamo già sollecitato i nostri operai per ripristinare il tutto in tempi brevi».
Solidarietà a Feltri dal sindaco e dalla Giunta
Il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, esprime la propria solidarietà e vicinanza al giovane imprenditore agricolo Emanuele Feltri, in merito all’incendio che ha devastato il suo terreno in contrada Sciddicuni, in territorio del comune etneo.
«A nome mio e di tutta la Giunta vorrei esprimere rabbia e profonda indignazione per quanto accaduto ad Emanuele – afferma il primo cittadino –, un giovane che con tanto coraggio e determinazione continua a portare avanti la sua battaglia in difesa dell’Oasi del Simeto e che più di una volta è stato vittima di atti intimidatori vigliacchi e deprecabili. Ho telefonato ad Emanuele e appena possibile mi recherò da lui per portare di persona la solidarietà dell’intera comunità paternese, perché la sua è una lotta per la legalità che riguarda tutti noi. Nei prossimi giorni, inoltre – conclude Mangano - è in programma una riunione con le forze dell’ordine nel corso della quale la questione della sicurezza nelle campagne e nei territori vicini al fiume avrà priorità massima».
4 settembre
Delegazione di sindaci lettoni in visita a Paternò.
Gli ospiti provenienti dall’est Europa hanno incontrato, a Palazzo Alessi, le istituzioni cittadine ed alcuni operatori economici del territorio.
Una delegazione composta da venti sindaci e tre funzionari regionali provenienti dalla Lettonia ha fatto tappa questo pomeriggio a Paternò per incontrare le istituzioni cittadine ed aziende del settore agroalimentare, artigianale e turistico operanti nel territorio. La visita è stata organizzata nell’ambito del progetto europeo SDI4APPS, finanziato dall’UE, che si pone l’obiettivo di creare una piattaforma multimediale ove scambiarsi dati ed informazioni sui territori degli stati membri, oltre a creare iniziative di partenariato con aziende e realtà imprenditoriali sparse sul territorio dell’Unione.
Ad accogliere la delegazione, all’interno dell’aula consiliare di Palazzo Alessi, c’erano, fra gli altri, l’assessore alle Attività produttive, Agostino Borzì, il vicepresidente del Consiglio Comunale, Nino Calabrò, i componenti dell’ottava Commissione Consiliare, il presidente della Pro Loco, Salvina Sambataro. All’incontro hanno preso alcune aziende del settore agroalimentare, artigianale e turistico del territorio paternese.
La delegazione è giunta in Sicilia dalla regione lettone denominata Zemgale, che conta circa 60 mila abitanti ed ha un’economia basata prevalentemente sull’agricoltura, l’industria alimentare e della trasformazione del legno. Nel gruppo che ha visitato il comune etneo, accompagnato, fra gli altri, dall’ingegnere Antonio Paternò, era presente anche il presidente della Regione dello Zemgale, Gunta Zilde. «Siamo molto contenti di avere la possibilità di visitare la Sicilia – ha affermato – e ci auguriamo di poter instaurare dei rapporti commerciali fra le nostre aziende e le realtà imprenditoriali del vostro territorio».
«Abbiamo accettato con entusiasmo di aderire a questo gruppo di lavoro – ha detto l’assessore alle Attività produttive del Comune di Paternò, Agostino Borzì – coinvolgendo le aziende locali che operano nel settore agroalimentare, turistico ed artigianale, instaurando questo primo contatto con la Lettonia. È un incontro importante per la nostra città – ha proseguito Borzì – che speriamo possa portare dei buoni frutti nei prossimi mesi; del resto, c’è molto interesse nel mondo per le produzioni siciliane, che tuttavia, molto spesso, queste popolazioni sconoscono».
La delegazione, prima dell’incontro a Palazzo Alessi, ha avuto la possibilità di visitare un’azienda di lavorazione degli agrumi. Al termine della riunione nell’aula consiliare, per gli ospiti un momento conviviale, durante il quale è stato offerto loro un gustoso aperitivo con degustazione di prodotti tipici siciliani.
Il prossimo passo del progetto prevede di ricambiare la visita, con una delegazione composta da sindaci ed operatori economici del territorio che si recheranno in territorio lettone.
5 settembre
Il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, interviene in merito all’aliquota da applicare alla Tasi, nel giorno in cui la Commissione al Bilancio ha presentato gli emendamenti al regolamento comunale riguardante la Iuc, la nuova imposta municipale unica, fissando l’aliquota per quanto riguarda la tassa sui servizi comunali, la Tasi appunto, che verrà applicata sulle prime abitazioni.
«La nostra proposta, come Amministrazione comunale – evidenzia il sindaco di Paternò, Mauro Mangano – rimane coerente con quanto abbiamo già detto nei mesi scorsi, ovvero mantenere la tariffa della Tasi sugli stessi livelli di quella che era per l’Imu sulla seconda casa. In questo modo, possiamo assicurare i servizi indispensabili per la città, considerando che il bilancio dell’Ente deve sempre più fare i conti con una consistente riduzione dei versamenti da parte dello Stato. D’altra parte, però – prosegue Mangano – non possiamo gravare eccessivamente sulle tasche dei nostri contribuenti, pertanto riteniamo che per la Tasi sia opportuno fissare un’aliquota vicina al 2,5 per mille, ma nel contempo utilizzare una parte del gettito per garantire delle detrazioni destinate alle fasce deboli della popolazione, oltre che i fondi necessari alle casse comunali per assicurare l’erogazione dei servizi più importanti per la collettività».
Il Comune al lavoro per la revisione del Piano di Protezione Civile.
Si è tenuta una prima riunione per aggiornare l’importante strumento di gestione delle emergenze di caso di calamità.
Gli uffici comunali paternesi del Settore IV al lavoro, in questi giorni, per la revisione del piano di protezione civile, l’importante strumento che racchiude in sé l’insieme delle procedure d’intervento da mettere in atto per fronteggiare una qualsiasi calamità in un determinato territorio.
A tal proposito, ieri pomeriggio, nell’ufficio del sindaco al quinto piano del Palazzo Comunale, si è tenuta una riunione preliminare a cui hanno preso parte lo stesso primo cittadino, Mauro Mangano, l’assessore alla Protezione civile, Alessandro Cavallaro, i funzionari degli uffici del Settore IV, alcuni tecnici e rappresentanti di associazioni di volontariato.
Nel corso dell’incontro è stata ribadita la necessità di aggiornare il piano d’emergenza, risalente al 2003, alla luce dei cambiamenti che la città ha visto negli ultimi dieci anni, che rendono opportuna una revisione dello strumento, soprattutto per quanto riguarda le aree di attesa individuate nelle varie zone del comune, alcune delle quali, segnate sulla carta, attendono ancora di essere attrezzate e segnalate tramite apposita cartellonistica. A tal proposito, sono state inserite delle somme in bilancio destinate proprio alla segnaletica per le aree di attesa.
Rimane confermata, rispetto al piano del 2003, la suddivisione del territorio cittadino in 14 distretti, per ciascuno dei quali saranno previste aree di attesa, di ricovero e ammassamento. Nel corso delle prossime settimane, si provvederà inoltre alla nomina dei componenti del Centro Operativo Comunale (C.O.C.), responsabile delle attività in caso di emergenza e che potrà occuparsi anche di aggiornare le aree di attesa, valutando le criticità di ciascun distretto. Si prevede di consegnare il piano revisionato entro la fine del mese.
«Ci attende un lavoro importante – ha evidenziato l’assessore alla Protezione civile, Alessandro Cavallaro – soprattutto per quanto riguarda i distretti del centro storico, dove le aree di attesa vanno valutate attentamente in base ad alcuni parametri quali la tipologia degli edifici e degli esercizi commerciali che si trovano nei loro dintorni, l’età anagrafica e la densità della popolazione».
«Il piano parte dalle aree di emergenza di cui già possiamo disporre – ha affermato il sindaco di Paternò, Mauro Mangano – , e ne identifica delle altre, per alcune delle quali abbiamo già inoltrato richiesta di finanziamento alla Protezione Civile regionale e abbiamo delle buone speranze di ottenere le somme necessarie per poterle attrezzare. Nel frattempo stiamo lavorando per il ripristino di edifici comunali che potrebbero diventare strategici in caso di emergenza, parlo ad esempio dei locali dell’ex E.S.A., in via Baratta, per i quali stiamo mettendo a punto un progetto di recupero in modo da essere pronti non appena si presentino opportunità di finanziamento».
Paternò si prepara ad accogliere la S. Reliquia di San Giovanni Paolo II.
I dettagli sul programma di eventi previsti dal 15 al 18 settembre, in onore del Santo Pontefice, presentati nel corso della conferenza stampa all’Ex Monastero.
Si è tenuta questo pomeriggio la conferenza stampa di presentazione del calendario di eventi organizzato in onore della Sacra Reliquia ufficiale pellegrina di San Giovanni Paolo II, che sarà in visita a Paternò dal 15 al 18 settembre prossimi.
Un evento attesissimo dalla comunità religiosa locale, che avrà il privilegio di accogliere, per la prima volta in Sicilia, il Sacro Reliquiario, contenente il sangue del pontefice polacco, prelevato nel giorno della sua morte, il 2 aprile del 2005. In onore di questo avvenimento straordinario, il Comune di Paternò e la Parrocchia di Santa Maria dell’Alto hanno messo a punto un calendario fitto di eventi, che è stato presentato ufficialmente questo pomeriggio nel corso di una conferenza stampa presso la chiesa dell’ex Monastero, alla presenza, fra gli altri, di don Salvatore Alì, Prevosto Parroco, del sindaco di Paternò, Mauro Mangano, del suo vice, Carmelo Palumbo e dell’assessore alla Pubblica istruzione, Flavia Indaco; la conferenza è stata coordinata dalla giornalista Sara Cavallaro.
Paternò si prepara così ad accogliere degnamente la S. Reliquia dell’amatissimo Pontefice, proclamato Santo nell’aprile scorso da Sua Santità Papa Francesco. Per l’occasione, ospiti illustri giungeranno in città, fra i quali Sua Ecc. Rev.ma Mons. Salvatore Gristina, Arcivescovo Metropolita di Catania, che presiederà la Solenne Celebrazione Pontificale, nel giorno dell’arrivo della S. Reliquia; il Rev. Mons. Slawomir Oder, postulatore della causa di canonizzazione di San Giovanni Paolo II, che celebrerà la Santa Messa che si terrà martedì 16, presso la chiesa dell’Ex Monastero; ancora, per l’occasione sarà a Paternò l’autorevole vaticanista del TG1 Fabio Zavattaro, relatore di una conferenza dedicata alla figura del Pontefice polacco. Non potrà mancare, in onore di un Papa il cui pontificato è stato segnato dalla sofferenza fisica, un momento dedicato agli ammalati, che verranno accolti nel pomeriggio del 18 settembre presso la chiesa dell’ex Monastero.
Tante saranno inoltre le occasioni di riflessione e preghiera, fra le quali, fra le più attese, quella che si terrà la mattina di giovedì 18 settembre in piazza Indipendenza, quando, su iniziativa dell’assessorato alla Pubblica Istruzione, si aprirà ufficialmente l’Anno Scolastico cittadino alla presenza della Santa Reliquia, con un momento di incontro per tutti gli studenti della città.
I fedeli potranno inoltre far visita alla Santa Reliquia, che quando non sarà portata in processione rimarrà esposta all’interno della chiesa dell’ex Monastero.
«Proprio quest’anno cade l’anniversario della visita di papa Giovanni Paolo II a Catania – ha ricordato il Prevosto Parroco Salvatore Alì, durante la conferenza stampa – e in quell’occasione fu proprio la nostra chiesa dell’Ex Monastero a donare la propria sedia presidenziale che venne utilizzata dal Pontefice durante le funzioni religiose. Un legame che ci unisce alla straordinaria figura del Pontefice ora Santo, e che si rinnova quest’anno, proprio nei giorni in cui la nostra comunità celebra la solennità di Maria SS. Addolorata, la Madre di Gesù cui San Giovanni Paolo II consacrò la sua stessa vita».
«Mi auguro che la visita della Santa Reliquia possa diventare un momento di unione per la nostra comunità – ha sottolineato il sindaco, Mauro Mangano -. Paternò assisterà ad un avvenimento storico, che seppur segnato dalla religiosità, non può in alcun modo essere sganciato dalla vita civile del Comune, per questo abbiamo voluto collaborare con la Parrocchia di Santa Maria dell’Alto per assicurare la buona riuscita dell’evento, in occasione del quale molti fedeli provenienti da fuori visiteranno la nostra città».
«Abbiamo deciso di coinvolgere le scuole di ogni ordine e grado – ha affermato l’assessore alla Pubblica istruzione, Flavia Indaco – che inaugureranno l’anno scolastico nel corso di una cerimonia che si terrà in piazza Indipendenza alla presenza della S. Reliquia. Le scuole hanno accettato con entusiasmo il nostro invito e molti studenti avranno la possibilità di conoscere la figura straordinaria di Giovanni Paolo II».