Quindi si parte. Nel senso che comincia la campagna elettorale, si delineano ormai gli schieramenti, i candidati sindaco. Finora abbiamo visto e sentito soprattutto insulti, in particolare sui social, e un facile gioco a sottolineare tutto ciò che non va nella città. Quello che non abbiamo invece sentito sono le proposte alternative, i progetti dei vari candidati, i programmi che vorranno realizzare e soprattutto gli strumenti che pensano di utilizzare per risolvere i tanti problemi che ogni giorno sono sotto gli occhi di tutti i paternesi. Magari c'è ancora tempo, ed al tempo degli insulti seguirà il tempo della proposta. Vedremo.
Per quanto ci riguarda, innanzitutto continuiamo ad amministrare per realizzare le tantissime cose che abbiamo iniziato e non vogliamo siano rallentate dalle vicende elettorali o politiche in generale. Sono in fase di svolgimento delle importanti gare per la realizzazione di opere pubbliche essenziali e che siamo riusciti con tanta fatica a far finanziare in questi anni.
Stiamo definendo, proprio in questi giorni, le tariffe per la tassa sui rifiuti del 2017, e ci sarà per il quinto anno consecutivo un leggero ribasso, grazie alla riduzione dei costi che faticosamente ma progressivamente attuiamo ma anche grazie al recupero dell'evasione del tributo.
Abbiamo ottenuto l'inserimento della riqualificazione della Stazione di S. Marco nel finanziamento della Città Metropolitana per l'intervento di recupero delle periferie, per un importo di più di 2 milioni di euro, e stiamo concludendo l'iter di concessione del comodato d'uso della stessa stazione da parte di RFI (Rete Ferrovie Italiane).
Di queste cose (e di qualche altra) avrete notizia in una newsletter specifica nel prossimo fine settimana.
Per quanto riguarda la campagna elettorale, la condurremo come sappiamo, come siamo, cioè tentando di farne un momento di discussione politica, perchè insieme agli elettori facciamo il punto sulle cose fatte e sulle prospettive. La politica non si fa urlando, né accentuando i sentimenti di sfiducia o di disperazione che i cittadini già nutrono. Chi si vuole assumere la responsabilità di guidare una comunità deve in primo luogo saperla unire, leggerne il disagio, i bisogni, per tracciare il percorso che permetta di superarli. Questo dobbiamo continuare a fare, come abbiamo già fatto in questi 5 anni, lavorando con pazienza a coinvolgere associazioni e cittadini, corresponsabilizzandoli nella gestione degli spazi pubblici e dei servizi, a stimolare la crescita di Paternò incoraggiando i privati ad investire, a ripristinare la normalità in molti servizi, a cercare finanziamenti senza fare altri debiti...
Intanto, stiamo realizzando dei piccoli video in cui saranno sintetizzate un po' delle cose fatte in questi 5 anni, diciamo quelle che si sembrano più rilevanti.
Ne seguiranno altri, e naturalmente se pensate siano utili e vi va di diffonderli, fatelo, condividendoli su facebook, con whatsapp, come vi pare. Ma vi prego anche di inviare osservazioni e proposte sulla campagna elettorale al mio
P.S. Giorno 4 marzo, alle 17,30, nei locali della Biblioteca Comunale, presenteremo il libro di poesie di Gaetano Pulvirenti, “Verso Sera”. Appuntamento imperdibile.