Prima, durante e dopo le elezioni tutti i partiti dissero che la riforma elettorale era urgente e prioritaria, per la democrazia del nostro paese, la governabilità, etc... Sommersa da argomenti più pressanti, come la violenza negli stadi, la prostituzione, il grembiule a scuola, se ne riparlerà tra poco, nell'imminenza delle europee.
Ed ecco la proposta della maggioranza: la nuova legge prevederà circoscrizioni più piccole, uno sbarramento al 5%, liste bloccate. Il problema da risolvere, a quanto pare, è limitare la libertà di scelta degli elettori, costringendoli a votare per i partiti maggiori e vietandogli di esprimere le preferenze.
Commenti (vecchio sito):
Re: priorità democratiche Da adomex a 19/09/2008 14.15
Più che di priorità democratiche affronterei le priorità per la sopravvivenza