Arriva in consiglio la proposta di modifica dello statuto comunale, che contiene una serie di aggiustamenti dello statuto necessarii a causa di modifiche legislative più o meno recenti. Ma la maggioranza non vuole più trattare questo punto, nonostante sulle modifiche i suoi esponenti si erano dichiarati favorevoli, in commissione. Cosa è successo?
Una delle modifiche riguarda la diminuzione del numero degli assessori, e se passasse il sindaco non potrebbe più accontentare gli scalpitanti alleati ex-mpa e nemmeno l'udc. Così il fallimento avanza, ma la spartzione continua.