Tante le novità nella settimana appena trascorsa, che ha visto in primo luogo l’inaugurazione dei nuovi arredi urbani del tratto “basso” di via Vittorio Emanuele, ovvero quello racchiuso fra le piazze Regina Margherita e Indipendenza. Un volto nuovo per il corso principale della città, che ritrova, dopo tanti anni, ordine e decoro, grazie ad un progetto di restyling condiviso fra l’Amministrazione e i commercianti, le cui esigenze sono state il punto di partenza di tutta l’operazione, che ha come obiettivo finale quello di rivitalizzare l’economia dell’area, riportando i paternesi in quello che un tempo era il salotto buono della città.
Dalla via principale alle scuole cittadine, per le quali si sta lavorando con l’obiettivo di garantire sicurezza e vivibilità. Aggiudicate le gare per gli interventi di messa in sicurezza per ben quattro edifici scolastici, mentre l’assessorato ai Lavori pubblici ha presentato a Palermo il progetto esecutivo per un asilo comunale, l’unico in città, che grazie ad i finanziamenti ottenuti dalla Regione vedrà presto la luce nel quartiere di Scala Vecchia.
Ma un’altra grande novità della settimana è sicuramente il ritorno di Roccanormanna, il festival che fino a qualche tempo fa rappresentava il fiore all’occhiello della programmazione culturale della città. Venerdì scorso, l’annuncio da parte del sindaco, nel corso di una conferenza stampa: la rassegna tornerà nel suo luogo d’elezione, la collina storica, resa ancora più ricca ed interessante grazie alla collaborazione fra il Comune ed una rete di impresari fra i più attivi e riconosciuti della provincia di Catania.
Ma le notizie non sono finite, eccone altre, che potrete leggere nella consueta rassegna stampa della settimana:
- Viale dei Platani, al via i lavori.
L’intervento sull’arteria viaria di zona Ardizzone punta al rifacimento del manto stradale. - L’impresa, dall’idea alla sua realizzazione.
A Paternò un interessante seminario, organizzato in collaborazione con il Comune, sulle possibilità di finanziamento rivolte a chi vuole fare impresa.
Continua per saperne di più su queste ed altre notizie…
09/06/2014
Paternò, violato il Museo della Civiltà Contadina.
Lo scorso weekend, ignoti si sono introdotti nei locali, sottraendo alcuni attrezzi dell’esposizione. Il sindaco Mangano: «Profondamente indignati per quanto accaduto».
Il Museo della Civiltà Contadina, sito all’interno dei locali dell’Ex Macello, è stato preso di mira da ignoti che per ben due volte lo scorso weekend, sono riusciti ad introdursi all’interno della struttura, nonostante la presenza del sistema di allarme. Messi a soqquadro i locali e rubati alcuni degli attrezzi esposti all’interno del museo, nato per raccontare la tradizione agricola che ha da sempre caratterizzato la storia della città di Paternò.
Gli uffici comunali si sono recati sul posto, insieme ai Carabinieri, per effettuare un sopralluogo e quantificare l’entità del danno perpetrato. Le forze dell’ordine erano già state allertate da segnalazioni da parte di alcuni cittadini ed erano intervenute lo scorso sabato mattina, nel corso di un primo sopralluogo nel quale sono stati ritrovati, sparsi nei dintorni, alcuni degli oggetti che fanno parte dell’esposizione. I balordi sono poi ritornati sul luogo, attraverso una delle uscite di sicurezza laterali della struttura che è stata divelta.
Lunedì, dunque, il nuovo sopralluogo, a cui hanno preso parte i Carabinieri insieme agli uffici del Comune, i quali, dopo aver sistemato i locali messi sottosopra dai ladri, potranno procedere all’inventario degli oggetti mancanti.
Dal sindaco di Paternò, Mauro Mangano, parole di grande amarezza: «Siamo profondamente indignati per la violazione compiuta ai danni di un bene che è lì proprio per raccontare la nostra storia, le nostre tradizioni. Quanto accaduto ci fa comprendere che sono queste le forze che dobbiamo combattere se vogliamo rilanciare questa città, che appare divisa fra i molti che lavorano per valorizzarne l’eredità culturale, e quanti invece continuano a danneggiarne l’immagine, cercando di far prevalere ignoranza, inciviltà e spregio di tutto ciò che appartiene alla collettività.
Il museo – continua Mangano – è protetto da un sistema d’allarme, che a quanto pare non è bastato a fermare i malintenzionati. Siamo al lavoro, insieme alle forze dell’ordine, per quantificare il danno e cercare di porre rimedio a ciò che è avvenuto».
Paternò, spettacoli ed eventi culturali hanno animato il weekend.
Sabato sera il concerto degli “Ipercussonici” in piazza Umberto. Sulla collina storica, lo spettacolo medievale.
Una Paternò viva e partecipe ha affollato le strade nel centro storico, approfittando delle belle giornate che questo secondo weekend di giugno ha regalato, e soprattutto dell’interessante offerta culturale in programma per il fine settimana.
Tutto è cominciato nel pomeriggio di sabato, che ha dato ufficialmente il via all’iniziativa “Rievocazione in musica fra Medioevo e Rinascimento”, sulla collina storica, manifestazione nata per rievocare i fasti della corte di Bianca di Navarra, regina di Sicilia e recuperare l’eredità storica della città di Paternò, che affonda le sue radici in un passato antichissimo. L’evento è stato organizzato dall’associazione Coro Polifonico Sturm und Drang e dall’Orchestra da camera Estro Armonico, con il patrocinio del Comune di Paternò (Assessorati alla Cultura e Pubblica istruzione) e la collaborazione del gruppo di sbandieratori “Antica Ibla Major”.
La rievocazione è iniziata con il corteo medievale a cura dell’Istituto Comprensivo “Guglielmo Marconi” che, partito da Piazza Regina Margherita, è giunto fino alla collina storica, dove ha passato il testimone al gruppo degli adulti i quali, in costume medievale, hanno compiuto il percorso dal castello Normanno alla chiesa di San Francesco alla Collina. Il festoso corteo, capitanato dai due figuranti che hanno rappresentato la regina Bianca ed il consorte Martino, è stato accompagnato dal gruppo di sbandieratori Antica Ibla Major, che si è esibito nello spiazzo antistante alla chiesa. Da lì gli artisti, guidati dal maestro Salvatore Coniglio, si sono spostati all’interno della chiesa, dove hanno dato vita ad uno spettacolo di musica, danza e poesia medievale e rinascimentale, impreziosito dal contributo dell’Ensemble strumentale Anonymus, della ballerina Federica Parisi, degli attori Barbaro Torrisi e Salvo Drago. Lo spettacolo è stato ripetuto, con altrettanto successo, anche domenica sera.
«Sono orgoglioso del risultato ottenuto – commenta il maestro Salvatore Coniglio, fra i principali promotori dell’iniziativa – frutto soprattutto della collaborazione di numerosi artisti, che si sono prodigati per ricostruzione dell’epoca storica che abbiamo voluto rappresentare. Mi auguro che questa manifestazione possa ripetersi non solo a Paternò, ma anche al di fuori dei confini cittadini».
Presente allo spettacolo di domenica anche il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, che alla fine dello spettacolo ha rivolto i saluti al pubblico presente in chiesa: «Questo è solo l’inizio dell’opera che stiamo compiendo per valorizzare i beni monumentali presenti sulla collina storica – ha detto -, presto potremmo ripetere questo bellissimo spettacolo all’interno del castello normanno, per il quale stiamo lavorando al fine di poterlo riaprire al più presto».
E dalle melodie medievali e rinascimentali alle sonorità più moderne, anche se fortemente legate alla tradizione musicale siciliana, del gruppo degli “I percussonici”. La band catanese nata nel 2002 si è esibita sabato in piazza Umberto in un concerto organizzato dal gruppo di artisti della “Casa del Cantastorie”, con il patrocinio del Comune di Paternò. I percussonici, forti della voce della carismatica Alice Ferrara, hanno presentato anche il nuovo singolo “Universo”, e sono stati apprezzati ed applauditi dal giovanissimo pubblico che affolla ormai di consueto piazza Umberto nei fine settimana.
11/06/2014
Il vicesindaco Palumbo ha incontrato l’assessore regionale Calleri.
All’ordine del giorno della riunione il centro di compostaggio e la gestione del servizio idrico.
Il vicesindaco ed assessore ai Lavori pubblici del comune di Paternò, Carmelo Palumbo, ha incontrato a Catania l’assessore regionale ai Rifiuti e servizi di pubblica utilità, Salvatore Calleri.
La riunione, alla quale ha preso parte anche il presidente dell’Ama, Giuseppe Rapisarda, è servita ad affrontare diverse questioni di grande rilevanza per la città, in un clima di reciproca collaborazione.
All’ordine del giorno, in primo luogo, la questione relativa alla centrale di compostaggio da costruire nel territorio di Paternò, in contrada Sferro, per la trasformazione della frazione umida dei rifiuti solidi urbani e gli scarti di produzione agricola in terriccio e concime, nell’ottica di una gestione sostenibile dei rifiuti. L’impianto, finanziato ormai da più di dieci anni attraverso fondi provenienti dall’Unione Europea, non ha mai visto la luce. «Ho detto all’assessore Calleri che il Comune è disponibile ad impegnarsi per la realizzazione concreta dell’impianto – afferma Carmelo Palumbo – prima che i fondi stanziati vadano perduti, e l’assessore si è dimostrato disponibile ad aiutarci».
Dai rifiuti la riunione si è poi spostata su argomenti riguardanti il servizio idrico integrato ed in particolare è stata affrontata la questione “Collettore A”, ovvero il tratto di fognatura da realizzare per il completamento della rete ricadente in località San Marco, intervento per il quale è già stato presentato un progetto alla Regione siciliana per essere ammesso a finanziamento.
«Insieme al presidente dell’azienda idrica Giuseppe Rapisarda – dichiara Palumbo – abbiamo sottoposto all’assessore la questione, sottolineando l’importanza per la nostra città della realizzazione di questo impianto, che ci consentirebbe di risolvere problemi legati all’igiene e dovuti all'insufficiente funzionamento della rete fognaria cittadina».
Infine, il vicesindaco e il presidente dell’Ama hanno esposto all’assessore la programmazione inerente il servizio idrico integrato per il periodo compreso fra il 2014 e il 2020. «L’assessore si è dimostrato soddisfatto per le idee che gli abbiamo presentato – commenta Palumbo – ed in particolare ha apprezzato il nostro impegno per una gestione sostenibile delle risorse idriche, che punti a minimizzare la dispersione d’acqua e a diminuire le spese di gestione del servizio. A tal proposito – continua il vicesindaco – abbiamo chiesto all’assessore di poter aumentare l’utilizzo di pozzi pubblici per l’approvvigionamento di risorse idriche a costo ridotto per l’Ente. Calleri – conclude Palumbo – si è dimostrato molto disponibile ad ascoltarci e si è impegnato personalmente ad aiutarci nella risoluzione dei problemi che abbiamo sottoposto alla sua attenzione».
Rifiuti, l’umido solo nei sacchetti biodegradabili.
Non sarà possibile conferire questo tipo di scarti domestici nelle comuni buste in plastica.
Un importante annuncio del Comune di Paternò, destinato a tutti gli utenti del servizio di raccolta differenziata. Da mercoledì scorsa la frazione umida dei rifiuti domestici potrà essere esposta per il ritiro solo ed esclusivamente se contenuta all’interno di sacchetti biodegradabili.
Ciò vuol dire che per raccogliere l’umido non sarà possibile, per l’utente, utilizzare buste di diverso tipo, come ad esempio i sacchi neri o le comuni buste in plastica. I rifiuti appartenenti alla frazione umida degli scarti domestici, se posti in sacchetti diversi da quelli indicati, non verranno ritirati e l’utente potrebbe incorrere in una sanzione.
«In base alla normativa – evidenzia il sindaco di Paternò, Mangano – l’umido verrà raccolto solo se posto all’interno di sacchetti biodegradabili, come quelli forniti ormai da quasi tutti i supermercati. Per adeguarci alle nuove regole stiamo preparando un’ordinanza, che conterrà anche delle disposizioni in merito alle sanzioni a carico di quegli utenti che non si adeguano alla recente direttiva». La regola vale anche per le utenze commerciali. «L’utilizzo dei sacchetti biodegradabili – aggiunge Mangano – migliora l’efficienza del processo di separazione dei rifiuti della frazione umida. Come sempre chiediamo ai cittadini la massima collaborazione, ricordando che il rispetto delle regole relative alla raccolta differenziata va a beneficio dell’ambiente e della collettività intera».
Scuole, l’Amministrazione al lavoro per garantire sicurezza e vivibilità.
Pronto il progetto esecutivo per il nido di via Messina, domani verrà presentato a Palermo.
L’edilizia scolastica al centro del lavoro dell’Amministrazione comunale paternese, impegnata in questi giorni su diversi fronti al fine di garantire la vivibilità e la sicurezza degli edifici che ospitano le scuole della città.
Ma non è solo sulle strutture esistenti che si sta lavorando. La Giunta comunale ha infatti dato l’ok alla delibera per l'approvazione del progetto esecutivo relativo ai lavori di costruzione dell’asilo nido comunale che sorgerà fra via Messina e via Marco Polo, nel quartiere di Scala Vecchia. Si tratta della prima ed unica struttura pubblica di questo tipo in città. L’opera è stata già ammessa ad un finanziamento pari a circa 543 mila euro, proveniente dall’Assessorato regionale alla Famiglia e alle Politiche sociali, che il Comune integrerà con una somma di 50 mila euro. «Domani presenterò a Palermo il progetto esecutivo per la realizzazione della struttura – afferma l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Paternò, Carmelo Palumbo – ci auguriamo di poter cominciare la costruzione dell’asilo entro la fine dell’anno. Abbiamo lavorato molto affinché fosse possibile realizzare la struttura, che rappresenta un risposta concreta alla carenza di servizi che si registra nel quartiere di Scala Vecchia».
Dall’asilo nido agli edifici che ospitano le scuole dell’obbligo, ed anche qui tanti i passi avanti fatti per assicurarne la vivibilità e la sicurezza. Sono state infatti aggiudicate in via definitiva le gare relative ai lavori di messa in sicurezza da realizzare all’interno della succursale del I circolo, in via degli Studi e del II circolo in via Vulcano, mentre l’assegnazione è avvenuta in via provvisoria per il III circolo didattico e la sede centrale del I.
Martedì prossimo, l’assessore Palumbo incontrerà l’impresa che si è aggiudicata l’appalto per gli interventi da effettuare all’interno della succursale del I circolo didattico, in via degli Studi. L’obiettivo resta quello di cominciare ed ultimare i lavori nel periodo estivo, per evitare di intralciare il normale svolgimento delle attività didattiche.
Nel frattempo, in queste settimane, l’assessore Palumbo e l’assessore alla Pubblica istruzione, Flavia Indaco, accompagnati dai funzionari degli uffici comunali, stanno effettuando una serie di sopralluoghi in diversi edifici scolastici cittadini, al fine di avere contezza delle criticità da affrontare prima dell’inizio del nuovo anno scolastico. «Sono orgogliosa del lavoro che stiamo svolgendo in sinergia con l’assessorato e gli uffici ai Lavori pubblici – evidenzia l’assessore Indaco – per garantire la sicurezza e la vivibilità degli ambienti scolastici. Quanto all’asilo nido, l’unico comunale in città, – continua – si tratta di un traguardo importantissimo, che consentirà di dare un sostegno concreto alla maternità, facendo fronte alle esigenze delle madri che lavorano e non possono affrontare le spese di una struttura privata. Questo è per noi un grande segno di civiltà e attenzione verso i bisogni dei cittadini».
12/06/2014
Viale dei Platani, al via i lavori.
L’intervento sull’arteria viaria di zona Ardizzone punta al rifacimento del manto stradale.
Sono cominciati questa mattina i lavori sul manto stradale in viale dei Platani, una delle arterie più importanti del quartiere Ardizzone, a Paternò, che funge anche da bretella di collegamento fra diverse aree della città.
Stamani gli operai hanno iniziato ad effettuare i rilievi e le misurazioni, mentre la prossima settimana si procederà a riasfaltare il manto stradale. I lavori interesseranno il secondo tratto della corsia nord della strada, fino alla rotonda all’incrocio con corso del Popolo e viale De Gasperi. L’intervento si concluderà la prossima settimana e consentirà di ripristinare il manto stradale di quella che ormai da qualche anno è diventata una delle arterie viarie più trafficate del quartiere, attraversata ogni giorno sia da auto che da mezzi pesanti.
«Un altro passo avanti importante si sta compiendo nell’ambito della manutenzione delle vie cittadine – commenta l’assessore ai Lavori pubblici del comune di Paternò, Carmelo Palumbo -. Attraverso un’attenta programmazione negli ultimi mesi abbiamo operato su diverse strade della città, ed anche nel caso di viale dei Platani, come già in via Carso e Erbe Bianche, l’obiettivo non è limitarci ad interventi che risolvono i problemi solo per qualche mese, ma di trovare soluzioni che durino nel tempo».
13/06/2014
L’impresa, dall’idea alla sua realizzazione.
A Paternò un interessante seminario, organizzato in collaborazione con il Comune, sulle possibilità di finanziamento rivolte a chi vuole fare impresa.
La sala conferenze della biblioteca comunale “G.B. Nicolosi” di Paternò ha ospitato un seminario rivolto ai giovani che desiderano avviare un’attività imprenditoriale.
Ad organizzarlo sono state, in collaborazione con l’Assessorato allo Sviluppo economico del Comune di Paternò, le agenzie Sviluppo Italia Sicilia e Invitalia. L’incontro è stato anche un’occasione per spiegare, ai giovani presenti in sala, le attività svolte dalle due agenzie, presenti sul territorio per sostenere le start-up nelle primissime fasi di sviluppo, aiutando gli aspiranti imprenditori ad accedere ai finanziamenti messi a disposizione dallo Stato per le imprese e assistendoli dal punto di vista burocratico, amministrativo e fiscale.
Nel corso del seminario, si è in particolare affrontato il tema dell’auto impiego, e degli incentivi a disposizione per chi volesse avviare un’attività propria nell’ambito della produzione dei beni, della fornitura dei servizi o del commercio, e possegga alcuni requisiti per accedere alle agevolazioni, come la non occupazione al momento della presentazione della domanda. A spiegare le caratteristiche degli incentivi per l’auto impiego è stato, nel corso dell’incontro, Giuseppe Glorioso, di Sviluppo Italia Sicilia.
«Possiamo finanziare al cento per cento nuove iniziative imprenditoriali - ha spiegato - e in pochi mesi riusciamo a dare ad un imprenditore che volesse avviare un’impresa una risposta e firmare un contratto di finanziamento. Noi riceviamo circa 1600 domande l’anno solo in Sicilia, ovviamente gli incentivi non sono per tutti, ma bisogna presentare un’idea di impresa che sia credibile. Queste agevolazioni – ha concluso Glorioso - sono fondamentali per i nostri territori, dove spesso la carenza di mezzi finanziari rappresenta un ostacolo allo sviluppo».
L’incontro è stato anche un’occasione per instaurare una collaborazione fra Invitalia e l’assessorato allo Sviluppo economico del comune paternese. «Sono tanti i giovani che hanno delle idee innovative – ha evidenziato l’assessore al ramo, Agostino Borzì - ma che non sono a conoscenza delle possibilità che hanno per metterle in atto. Per questo Invitalia ci fornirà del materiale informativo che gli interessati potranno reperire presso gli uffici dell’Assessorato, il quale potrà anche dar loro le indicazioni necessarie per mettersi in contatto con le agenzie. Inoltre – ha continuato Borzì – stiamo cercando di potenziare l’agenzia di sviluppo Simeto Etna, in modo da fornire un ulteriore supporto ai giovani aspiranti imprenditori».
Presente all’incontro, anche il sindaco di Paternò, Mauro Mangano: «Oltre alla cooperazione con Invitalia – ha detto il primo cittadino – è nostra intenzione avviare una serie di rapporti stabili con le agenzie presenti sul territorio che possono concretamente favorire i giovani, gli inoccupati e tutti coloro che vorrebbero attingere ai finanziamenti disponibili per dare vita a nuove attività nella nostra città. Crediamo che adesso ci siano a Paternò le condizioni necessarie per creare sviluppo e lavoro, ed è per questo che stiamo lavorando».
Quest’estate torna a Paternò l’appuntamento con il festival Roccanormanna.
Cinema, concerti, teatro nella cornice della collina storica.
La rassegna culturale Roccanormannafest nasce dalla stretta collaborazione fra l’Amministrazione comunale paternese e gli operatori dello spettacolo della provincia di Catania. Nello scenario della rocca di Paternò, patrimonio incommensurabile d'arte e di cultura, dalla seconda metà di luglio a fine agosto sarà realizzato un fitto programma di eventi: 15 spettacoli teatrali, 8 concerti di musica, cinque spettacoli per bambini, 11 giornate di cinema.
Il cartellone verrà reso noto, nei dettagli, nei prossimi giorni, ma ecco le prime anticipazioni: ad esibirsi saranno alcune delle migliori compagnie teatrali della Sicilia, come Sutta Scupa, Babel Crew, Compagnia dell’Arpa, Statale 114, Retablo. Tanto spazio anche alla musica, con la cantante brasiliana di samba Leny Andrade, unica data in Italia il 27 luglio, e Daria Biancardi, uno dei talenti dell’edizione 2014 di The Voice of Italy, che si esibirà il 30 luglio con il gruppo dei Soul Caravan.
«Roccanormanna torna grazie ad un accordo fra il Comune ed una rete di impresari catanesi – ha affermato il sindaco di Paternò, Mauro Mangano - che ci ha proposto di realizzare insieme un cartellone estivo articolato e di grande livello, che ci consentirà di valorizzare i nostri beni monumentali, ed in particolare la nostra collina storica, che non è soltanto un luogo da ammirare, ma soprattutto uno spazio in cui fare cultura».
Il Roccanormannafest nasce così dalla sinergia fra il Comune paternese ed una rete che comprende alcuni dei più attivi e riconosciuti operatori culturali del comprensorio catanese e non solo: Scenario Pubblico, Zo Centro Culture Contemporanee, Mercati Generali, Città Teatro, Lomax, Cinestudio, Catania Jazz, Associazione musicale Etnea insieme al Circuito Musicale Siciliano, Statale 114 insieme alla Rete di Drammaturgia Contemporanea Latitudini. A collaborare con loro anche alcuni operatori culturali locali, fra cui la Casa Museo del Cantastorie e la Casa dei Santi, impegnati nella rivitalizzazione dell’identità artistica del territorio.
«Nel corso della rassegna Roccanormannafest – ha affermato Silvio Parito, della Rete di Drammaturgia Contemporanea Latitudini - la nostra associazione, che raggruppa quaranta gruppi teatrali provenienti da tutta la Sicilia, presenterà una decina di spettacoli a cura di diverse compagnie dell’isola. Il progetto Roccanormannafest è la dimostrazione di come, pur in presenza di enormi difficoltà finanziarie sia per gli operatori culturali che per gli Enti locali, un modello di collaborazione propositiva è possibile».
«Tra i nomi che arricchiranno l’offerta musicale della rassegna – ha affermato Pompeo Benincasa, dell’associazione Catania Jazz – ci sarà quello di Leny Andrade, una delle più grandi cantanti di samba brasiliane, che si esibirà, per la prima volta in Italia, proprio a Paternò. Sul palco ci sarà anche la grande voce di Daria Biancardi, con il suo gruppo Soul Caravan, fra i talenti dell’edizione 2014 di The Voice of Italy».
14/06/2014
Via Vittorio Emanuele, oggi l’inaugurazione.
Per la via principale un nuovo volto, grazie agli interventi di restyling.
È stato inaugurato nel tardo pomeriggio il tratto basso di via Vittorio Emanuele, dove si sono da poco conclusi gli interventi di restyling che hanno interessato la porzione di strada compresa fra le piazze Indipendenza e Regina Margherita.
La cerimonia è iniziata con lo spettacolo degli sbandieratori del gruppo Antica Ibla Major, che si sono esibiti lungo tutto il tratto di strada dove si sono svolti i lavori. Presenti, per il simbolico taglio del nastro, il sindaco di Paternò Mauro Mangano, tutti i componenti della Giunta, il presidente dell’Assise Civica, Laura Bottino, e alcuni consiglieri. All’inaugurazione anche il progettista e direttore dei lavori, l’architetto Salvo Ferlito.
«È doveroso un ringraziamento nei confronti dell’architetto Salvo Ferlito, che si è occupato della progettazione e direzione dei lavori – ha affermato l’assessore ai Lavori pubblici, Carmelo Palumbo – riuscendo, nonostante le poche risorse a disposizione, a dare decoro a questa via, ottenendo un risultato molto più che soddisfacente. Vorrei anche ringraziare i commercianti – ha continuato Palumbo – che in questo percorso ci sono stati vicini e ci hanno aiutati, e ciò dimostra che quando le idee vengono condivise e tutti marciamo verso la stessa direzione, i risultati non possono che essere positivi. Invito la cittadinanza – ha concluso l’assessore – a rispettare l’ordine in quello che deve ricominciare ad essere il salotto buono di Paternò».
Panche, fioriere ed altri elementi di arredo urbano, installati lungo tutto il tratto basso della strada, assolveranno al doppio compito di regolamentare la sosta ed il transito dei veicoli, individuando degli spazi ben precisi per il passaggio dei pedoni, e di abbellire la via principale della città.
L’area destinata al parcheggio delle auto, individuata sul lato destro della strada per chi proviene da piazza Indipendenza, verrà regolamentata con sosta gratuita a tempo per un massimo di 30 minuti.
«Questo intervento – ha detto il sindaco di Paternò, Mauro Mangano – ha un valore aggiunto rispetto a tutti quelli che sono stati compiuti negli anni passati, che è quello della progettualità, che è possibile solo attraverso l’ascolto e la condivisione. L’Amministrazione ha incontrato i commercianti, i quali hanno potuto spiegare quali sono le esigenze vere di via Vittorio Emanuele in questo momento. L’intervento – ha continuato Mangano – è partito da queste necessità, ma adesso occorre andare oltre, con l’obiettivo, entro la fine dell’anno, di fare il possibile perché almeno il trenta per cento delle botteghe che adesso sono chiuse riaprano, sia mettendo in campo degli incentivi che possano favorire la nascita di nuovi negozi, che organizzando delle attività che spingano i cittadini a tornare in via Vittorio Emanuele».