Ecco la newsletter del 25 agosto, un po' di informazioni e qualche riflessione. Buona lettura
Credo che le ultime newsletter abbiano dato già il senso di una stagione in cui cominciano a raccogliersi i frutti degli anni di fatica che abbiamo alle spalle. E i prossimi mesi saranno ancora più densi di risultati, di cose che già sono pronte e tra poco inizieranno a farsi.
Saranno strade, manutenzioni di scuole, ristrutturazioni di edifici, piste ciclabili. Nella logica che seguiamo dall'inizio del mandato, di ricucire la città slegata e ridare vita ai luoghi abbandonati, prima di lanciarci nella costruzione di qualcosa di nuovo.
Ma nel frattempo c'è un altro lavoro, meno visibile, che continua e produce frutti, il lavoro per la solidarietà e l'equità. Un momento storico come questo esigeva un impegno fortissimo nel campo della solidarietà. La crisi ha creato situazioni di disagio e povertà incredibili, ed i mezzi a nostra disposizione per fronteggiare questa emergenza sono davvero pochi. Eppure abbiamo affrontato anche questo, senza sfuggire o trincerarci nelle difficoltà. Purtroppo ogni argomento diventa oggetto di polemica, e diventa difficile far capire ai cittadini la portata di alcuni cambiamenti importanti che stiamo producendo. Mi auguro che voi utilizziate questa comunicazione anche per acquisire informazioni e diffonderle in modo corretto ai cittadini.
Acqua più leggera grazie alle nuove tariffe, per determinate fasce sociali.
A proposito di polemiche sciocche. Abbiamo modificato il sistema di tariffazione dell'acqua. E giù la solita storia: le bollette aumenteranno, sindaco cattivo... Lasciamo stare che non trovo mai documenti e prove a supportare certe affermazioni, adesso che le bollette nuove sono arrivate ai cittadini possiamo parlarne con le prove in mano. In questi giorni infatti le bollette dell’acqua stanno arrivando nelle case dei paternesi, alcuni dei quali hanno già potuto constatare come queste siano sensibilmente meno care rispetto a qualche tempo fa. Merito proprio della nuova tariffazione, approvata dall’Ama d’intesa con il Comune, e basata non più sul minimo impegnato, bensì sull’effettivo consumo dell’acqua. Fino allo scorso anno, infatti, ogni utente pagava un canone fisso, che gli permetteva di usufruire di una soglia massima di consumo d’acqua, che rimaneva identico, indipendentemente dagli effettivi consumi. Oggi, invece, si paga in basa a quanta acqua viene effettivamente impiegata. Chi ne beneficia? Quei cittadini più attenti nell’utilizzo di questa preziosissima risorsa, e poi gli anziani e le coppie giovani, proprio alcune delle fasce che la crisi colpisce più duramente. Ho incontrato personalmente anziani che hanno ricevuto bollette di 15 o 20 euro, e questa, per noi, è l'equità. Come abbiamo fatto con la tasi, che colpisce chi ha una sola casa, ed abbiamo lasciato ad una aliquota bassissima, e come abbiamo fatto applicando alla tari (la spazzatura) lo sgravio per chi vive solo. Sono ancora una volta gli anziani, che percepiscono misere pensioni, ad usufruire di queste misure, mentre tutti i sapientoni continuano a diffondere notizie fasulle.
I Lavori Occasionali Accessori.
Con la fine dell’estate ritornano i Lavori Occasionali di tipo Accessorio (LOA), che consentono, ai cittadini che versano in condizioni di particolare indigenza, di ottenere in tempi brevi un piccolo contributo economico, a fronte dello svolgimento di una mansione di pubblica utilità. Un strumento doppiamente valido per il Comune, che da una parte può aiutare i cittadini in difficoltà economiche e allo stesso tempo contare sulla loro collaborazione per lo svolgimento di alcuni compiti utili per la comunità, che difficilmente potrebbero essere adempiuti dal personale dell’Ente. Paternò è il primo comune in Sicilia a ricorrere ai LOA, che permettono realmente di superare la logica del sussidio e ridanno dignità al cittadino, al quale viene riconosciuta una piccola somma di denaro, sotto forma di voucher, avente un valore orario pari a 10 euro lorde, delle quali 7.50 vanno al beneficiario e i restanti 2.50 sono destinati ai contributi Inps e Inail. Il sistema dei LOA è stato avviato in via sperimentale nel mese di marzo, ottenendo un ampio successo, cosicché adesso vogliamo farlo ripartire, estendendolo ad un numero maggiore di cittadini. Sono questi i Servizi Sociali che ci piacciono, non più basati sulla carità o, peggio, sul favore, bensì sulla collaborazione leale e fruttuosa fra istituzioni e cittadini. Ed è questo il cambiamento vero, di cui siamo fieri, e mi auguro lo siano anche tutti quelli che vogliono vivere in una città più giusta.